4 settembre – Ori e baffi

Il 4 settembre 1972 si conclude la più grande impresa olimpica dello scorso millennio: Mark Spitz, baffone californiano re del delfino e dello stile libero, porta a casa 7 medaglie d’oro. 

Monaco ed il mondo non sono ancora sconvolti dal massacro ai danni della squadra olimpica israeliana e Spitz ci regala l’olimpiade perfetta: le medaglie d’oro di 100 e 200 stile libero, 100 e 200 farfalla e delle tre staffette sono al suo collo, condite da altrettanti record del mondo. Per Spitz aver scioccato il mondo abbattendo il suo mito/rivale Don Schollander a suon di ori è il traguardo definitivo: lascia il nuoto proprio dopo questa impresa, dedicandosi prima agli studi e poi al mondo dello spettacolo. Anche se a 41 anni, attratto dagli sponsor, tenta invano di qualificarsi per le olimpiadi di Barcellona, il mondo preferisce ricordarselo sorridere sotto i baffi con i 7 ori portati fieramente sul petto.

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