IMPRESSIONI EUROPEE – DAY 6

Tre indizi fanno una prova. Primo indizio: era delusa dal risultato dei 100, ma più per quanto fatto da lei che per quello che han fatto le altre. Secondo indizio: in batteria scarica la rabbia e quando gli altri trovano scuse perché “è mattina” lei va al record italiano. Terzo indizio: WORLD RECORD PAZZESCO. Ha covato una rabbia agonistica senza quartiere ed ha sparato un 50 rana che definirei perfetto, entrando nella storia del nuoto. A SEDICI anni. Tesi finale: CAMPIONESSA TOTALE.

Benny si prende anche i complimenti di un altro campione TOTALE, Gregorio Paltrinieri, che le invidia la serenità con la quale affronta le gare. Beh, credo che più grande complimento non potesse ricevere, detto da uno che anche oggi ha dimostrato una classe infinita, in una finale degli 800 che ha provato a vincere a modo suo, cioè scappando via, e dove ha raccolto un argento dal valore enorme. Buono anche il bronzo di Gabriele Detti, che porta a casa una medaglia ma guarda già avanti, verso Tokyo, dove siamo sicuri di ritrovarlo al top.

Finalmente arriva la medaglia individuale per Nicolò Martinenghi, bronzo nei 50 rana, che si è battuto con Peaty e Shymanovich, comunque superiori a lui nella sfida. Peccato per i leggeri peggioramenti cronometrici nelle finali, forse dovuti alla tensione, alla foga, alla voglia di strafare. Ma l’esperienza è importante, e sentite qui: “MI sono lasciato alle spalle un Nicolò e ne trovo un altro.” Chapeau.

Molto altro di positivo, dal quarto posto di Sara Franceschi nei 200 misti alla finale agguantata da Burdisso nei 100 farfalla alla solidità di Margherita Panziera nei 200 dorso. Meno bene Piero Codia, involuto rispetto a Glasgow 2018, ma è lui il primo a saperlo.

Poi la chiusura, con la bellissima la medaglia di bronzo nella 4×100 stile mixed (l’unica staffetta di questo genere che sopporto), dove per una volta l’anello “debole” è stata Federica Pellegrini. Prestazione di squara comunque encomiabile, ma attendo molto di più le 4×100 miste di domani.

p.s. al sesto giorno di Gregorio PaltrinierE e Margherita PanzierE quasi quasi mi sono convinto. E non vedo l’ora che corsia4 cambi il nome in vasca 4.

Lascia un commento