Katie inizia a nuotare all’età di sei anni, grazie all’influenza del fratello maggiore Michael e della mamma Mary Gen, già atleta tra le fila della University of New Mexico.
Frequenta la High School alla Stone Ridge nel Maryland , della quale detiene i record scolastici in tutte le distanze di gara, eccezion fatta per i 100 rana; in quegli anni colleziona anche diversi record nazionali, e si diploma nel 2015.
Attualmente nuota per la Stanford University, ma quanto da lei fatto fino all’età di 21 anni (oggi) è letteralmente incredibile.
Nel 2102 si presenta a Londra appena quindicenne, più giovane olimpionica di sempre per la squadra americana. Fa suo l’oro degli 800, mancando il record del mondo di pochi decimi (datato 2008, della Adlington con costumone), ma togliendo il record americano ad un mito come Janet Evans.
Nel 2013 ha “già” sedici anni, e decide che è arrivato il momento di vincere qualcosa di più: a Barcellona sono 4 ori con tre record del mondo (800, 1500 e 4×200) ed una miglior prestazione di sempre in tessuto (400).
Dopo aver vinto 5 ori ai PanPacifici del 2014 (ed essere stata la prima donna ad effettuare un record del mondo i quella manifestazione), decide di ripetere l’impresa a Kazan 2015: 5 titoli mondiali ed altri 2 world record. È la prima atleta (maschile e femminile) a vincere tutte le distanze dello stile libero non veloce (200, 400, 800, 1500 e 4×200) nella stessa edizione.
A Rio 2016 solo l’argento della 4×100 stile le fa mancare l’en-plein: oro nei 200, 400, 800 e 4×200, conditi da due record del mondo. Ha portato il mezzofondo a livelli impensabili prima di lei, limando i tempi fino a 3’56”46 nei 400, 8’04”79 negli 800 e 15’25”48 nei 1500.
A Budapest 2017 si è fatta battere nei 200 dalla nostra Federica Pellegrini. Quella del 2017 è considerata la sua annata peggiore da quando è sulle scene: ai mondiali ha vinto 5 ori ed un argento.
Buon compleanno alla nuotatrice più devastante degli ultimi anni: Katie LEDECKY.
#fattidinuoto