LA STORIA DEI RECORD DEL MONDO – FEMMINE

Dopo aver analizzato i primati al maschile, scopriamo oggi LA STORIA DEI WORLD RECORD FEMMINILI IN VASCA LUNGA.
Come già fatto per gli uomini, in questa analisi prenderemo in considerazione tutti i record omologati e riconosciuti dalla FINA in vasca da 50 metri (fonti: www.fina.org, Wikipedia) dai primi del ‘900 ad oggi, escludendo i record di vasca da 25 metri, riconosciuti ufficialmente dalla FINA dal 3 marzo 1991.
IL PRIMO RECORD DEL MONDO RICONOSCIUTO
Anche nel settore femminile, il primo record del mondo riconosciuto fu quello dei 100 metri stile libero, ed anche in questo caso si tratta degli albori del nuoto. Data, luogo e tempo ci parlano infatti di uno sport che oggi non esiste più: era il 18 ottobre 1908, a Magdeburgo nel fu Impero Tedesco, la teutonica Martha Gerstung fermò il crono a 1’36”0. Il 31 luglio 2009, ai memorabili Mondiali di Roma, Britta Steffen (con costumone) chiuse la gara in 52”07: 44 secondi di miglioramenti tecnici in 101 anni di evoluzione natatoria.

BRITTA STEFFEN
Attuale detentrice del record del mondo nei 100 stile libero

IL RECORD DEL MONDO PIÙ LONGEVO
Anche in questo caso è giusto fare un distinguo tra le ere natatorie moderna ed antica.
In termini assoluti, il record che è rimasto in carica per più tempo apparteneva a WILLY DEN OUDEN, che il 27 febbraio 1936 chiuse i 100 stile libero in 1’04”6. L’olandese olimpionica di Berlino, mancata il 6 dicembre 1997, è quindi detentrice del record del mondo più longevo in assoluto considerando anche i maschi. Ci vollero esattamente 7299 giorni per migliorare quel crono di 1 decimo di secondo: fu la grandissima DAWN FRASER, australiana autrice poi di ben 15 record del mondo (dei quali 11 solo nei 100 stile), a chiudere la gara in 1’04”5 quasi 20 anni dopo il record precedente. Ma dobbiamo considerare che in quei decenni lo sport, soprattutto femminile, subì un pesante stop dovuto alla Seconda Guerra Mondiale.

Una recente foto di DAWN FRASER
Parlando invece di nuoto moderno, ovvero quello con le regole attuali, la palma di record più duraturo va all’immensa JANET EVANS. La fenomenale mezzofondista statunitense segnò un’epoca nelle distanze lunghe in vasca: i suoi record degli anni ’80 nei 400, 800 e 1500 stile durarono tutti più di 6000 giorni. Il più duraturo dei tre fu quello della distanza non olimpica dei 1500 stile libero, rimasto imbattuto per la bellezza di 7022 giorni, ovvero dal 26 marzo 1988 al 17 giugno 2007, quando l’americana Kate Kiegler lo abbassò di quasi 10 secondi.
JANET EVANS
Una delle più grandi mezzofondiste di sempre


L’ATLETA CON PIÙ RECORD DEL MONDO
Quale atleta ha fatto segnare più record del mondo in gare individuali in vasca lunga?

Quando si parla di record al femminile nel nuoto prima o poi ci si imbatte, volenti o nolenti, nella DDR. Le atlete della Germania Est hanno dominato in lungo ed in largo le piscine mondiali per un ventennio, stabilendo primati incredibili e mettendosi al collo un’infinità di titoli. Una delle atlete più rappresentativa della DDR fu senza dubbio KORNELIA ENDER, capace tra le altre cose di vincere (prima della storia) 4 ori in una sola olimpiade. La bionda polivalente atleta fu capace di mettere a segno ben 24 record del mondo individuali, 9 in più del terzetto di donne che la seguono a quota 15. Sebbene tutte le prestazioni sportive della DDR siano sorvolate dal dubbio doping, il segno lasciato da questa ragazza nata a Plauten nel 1958 rimane indiscusso.

KORNELIA ENDER  e ROLAND MATHES
Due grandi atleti della DDR uniti anche in matrimonio nel 1978

Parlando di rappresentanti del nostro paese, appena fuori dalla top ten (a quota 9 record del mondo in carriera in vasca lunga) troviamo la divina FEDERICA PELLEGRINI, mentre la grandissima NOVELLA CALLIGARIS fu, tra le altre cose, la prima italiana a mettere a segno un world record, quel 8’52”973 negli 800 stile che le valse l’oro mondiale nel 1973.

NOVELLA CALLIGARIS  e FEDERICA PELLEGRINI
Entrambe capaci di registrare record del mondo

L’ATLETA CHE HA FATTO RECORD DEL MONDO IN PIÙ GARE

Qui vogliamo sapere chi è riuscito a far segnare dei primati in gare diverse, dimostrando così oltre alla forza anche un’ottima poliedricità.

La classifica delle polivalenti vede in testa una coppia di nomi storici del nuoto femminile. Kornelia Ender, capace di segnare primati in stile, dorso, farfalla e misti, è affiancata a quota sei specialità da SHANE GOULD, australiana triplice oro a Monaco ’72, che spaziò nei world record dai 100 ai 1500 stile passando per i 200 misti. La bionda nuotatrice nativa di Sydney, si ritirò dall’agonismo a soli 16 anni, dopo essere stata la prima donna capace di detenere contemporaneamente tutti i record dello stile libero: 100, 200, 400, 800 e 1500.

SHANE GOULDFu capace di record del mondo in 6 specialità diverse
Scorrendo l’incredibile lista di nomi di questa graduatoria, troviamo tra le più grandi nuotatrici del passato più o meno recente. L’atleta a quota 4 specialità più vicina a noi nel tempo è l’olandese Inge De Brujin, velocista detentrice dei record di 50 e 100 metri sia a stile che a farfalla. L’unica atleta in attività è Katie Ledecky: la giovane americana ha già i record del mondo dei 400, 800 e 1500 stile ed ha messo nel mirino anche quello dei 200.
L’ATLETA CHE HA FATTO PIÙ WORLD RECORD NELLA STESSA GARA
In questa tabella troviamo, gara per gara, l’atleta che ha più volte migliorato il limite mondiale. 



In testa a quota 11 record del mondo, troviamo Dawn Fraser, il mito del nuoto australiano, dominatrice dei 100 stile: il già citato primo record fu del 1956 mentre l’ultimo, datato 1964, fu per la prima volta eguagliato nel 1971 dalla sua naturale erede, Shane Gould.

DAWN FRASER, CATHY FREEMAN, SHANE GOULD, RAELENE BOYLE e BETTY CUTHBERT
Le grandi dello sport australiano all’apertura delle Olipiadi di Sydney 2000

Seconda per numero di primati nella stessa gara è un’altra atleta mito di un’intera nazione: la giapponese SATOKO TANAKA, capace di migliorare 10 volte il record del mondo nei 200 dorso tra il 1959 ed il 1963, periodo nel quale però la doppia distanza del dorso femminile non era competizione disputata a livello internazionale.

SATOKO TANAKA
10 record nei 200 dorso

I 200 stile libero sono la gara di Federica Pellegrini: la nostra campionessa è di diritto la più grande interprete di sempre di questa specialità, avendo conquistato tutti i grandi titoli internazionali ed avendo migliorato per ben 6 volte il world record, che le appartiene ininterrottamente dal 2008.

FEDERICA PELLEGRINI
6  record del mondo nei 200 stile libero

LA NAZIONE CHE HA EFFETTUATO PIÙ RECORD DEL MONDO
La nostra analisi sui world record si chiude con la classifica delle nazioni che, escludendo le gare a staffette, hanno fatto registrare più primati mondiali.

Anche tra le donne il dominio statunitense è netto ed indiscutibile: 253 primati del mondo su 765 sono a stelle e strisce, cioè uno su tre. Seconda piazza per la già citata DDR, con 118 primati, che detiene anche il coefficiente più alto se paragonato alla popolazione totale. Terza posizione per i Paesi Bassi che, con 94 primati mondiali ed il coefficiente a 5,60, può considerarsi la vera seconda potenza mondiale del nuoto femminile.

Appuntamento a settimana prossima con l’analisi annuale delle graduatorie mondiali.

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