LA STORIA DEI RECORD DEL MONDO – MASCHI

Chi ha fatto più record del mondo? Qual è il record del mondo più duraturo di sempre? E la nazione con più record del mondo? Lo scopriamo oggi ripercorrendo LA STORIA DEI WORLD RECORD MASCHILI IN VASCA LUNGA.
In questa analisi prenderemo in considerazione tutti i record omologati e riconosciuti dalla FINA in vasca da 50 metri (fonti: www.fina.org, Wikipedia) dai primi del ‘900 ad oggi, comprendendo quindi più di un secolo di prestazioni ed attraversando l’intera evoluzione del nuoto dagli albori ai giorni nostri.
Escludiamo i record di vasca da 25 metri, riconosciuti ufficialmente dalla FINA dal 3 marzo 1991.
IL PRIMO RECORD DEL MONDO RICONOSCIUTO
Andando a percorrere le liste di tutti i WR, scopriamo che il primo ad essere stato riconosciuto è il record della “Gara Regina”, ovvero i 100 stile libero. Il 3 dicembre 1905 l’ungherese Zoltan Halmay ferma il cronometro a 1’05”8 consegnando alla storia il primo standard cronometrico sulla gara più importante del programma in vasca. Ai mondiali di Roma del 2009, Cesar Cielo Filho stampa quel 46”91 (gommato) che tuttora è il miglior tempo mai nuotato sulla distanza. In quei 19 secondi di miglioramento in 104 anni ci sono un’infinità di evoluzioni tecniche, tecnologiche e regolamentari: c’è insomma tutta la storia del nuoto in piscina.

ZOLTAN HALMAY (1881-1956)
Autore del primo record del mondo nella storia dei 100 stile libero

IL RECORD DEL MONDO PIÚ LONGEVO
Quale record del mondo maschile è rimasto imbattuto per più tempo? Questa domanda ha almeno due risposte.
Il WR che è stato battuto dopo più giorni risale al nuoto degli albori: il 3 aprile 1912 il tedesco Otto Fahr fa registrare il tempo di 2’48”4 nei 200 dorso. Il 24 giugno 1926, OVVERO 5195 GIORNI DOPO, l’americano Walter Laufer chiude la distanza in 2’47”1. A dividere i due tempi non ci sono solo 14 anni, ma anche una Guerra Mondiale ed un periodo storico in cui le competizioni non erano così frequenti come ai giorni nostri.

WALTER LAUFER (1906-1984)
Nel 1926 ha battuto il record del mondo più longevo
Se consideriamo invece la storia recente del nuoto, ovvero quella con le regole tecniche moderne, il primato più longevo appartiene a MIKE BARROWMAN. Era il 29 luglio 1992, e l’americano vinse le Olimpiadi di Barcellona stampando sul cronometro un incredibile 2’10”16, tempo che ha resistito agli attacchi di due generazioni di ranisti, per cadere 3717 giorni dopo per mano di Kosuke Kitajima (2’09”97 il 2 ottobre 2002).

MIKE BARROWMAN
Il suo 2’10″16 rimase imbattuto per più di dieci anni

L’ATLETA CON PIÙ RECORD DEL MONDO
In questo caso consideriamo i soli record individuali, escludendo le staffette, per dare il giusto risalto anche agli atleti che non hanno avuto la “fortuna” di trovarsi in nazionali competitive a livello di squadra. Nonostante questo, comunque, la risposta è abbastanza scontata.
La sua carriera agonistica non è ancora finita (manca l’ultimo atto a Rio 2016) ma il Kid di Baltimora è già dominatore
della classifica degli uomini con più record del mondo. MICHAEL PHELPS ha migliorato un WR in gare individuali per ben 29 volte, 3 in più del suo “predecessore” Mark Spitz.

MICHAEL PHELPS
29 record del mondo individuali
Al terzo posto troviamo Roland Mathes a quota 16, mentre per trovare un altro nuotatore in attività dobbiamo uscire dalla top ten, scendendo tra gli atleti con 4 primati migliorati, dove troviamo Ryan Lochte e Cameron Van Der Burgh. L’unico italiano capace di far segnare un record del mondo in vasca lunga è GIORGIO LAMBERTI: il suo 1’46”69 nei 200 stile libero è però un record che ha fatto storia, rimanendo imbattuto per quasi 10 anni.

GIORGIO LAMBERTI
Unico italiano autore di un record del mondo in vasca da 50 metri

L’ATLETA CHE HA FATTO RECORD DEL MONDO IN PIÙ GARE
Qui vogliamo sapere chi è riuscito a far segnare dei primati in gare diverse, dimostrando così oltre alla forza anche un’ottima poliedricità.
Un primato questa volta in condivisione vede Phelps e Spitz appaiati in cima alla classifica: entrambi in carriera hanno migliorato i record del mondo in 5 diverse gare individuali. Se vogliamo però per forza eleggere un vincitore assoluto, dobbiamo notare che Spitz si limitava allo stile libero ed alla farfalla, mentre Phelps spazia dai misti alla farfalla passando per lo stile libero.

MARK SPITZ
Fece record del mondo in 5 gare individuali diverse
La classifica è costellata di campioni che hanno fatto la storia del nuoto, molti dei quali però hanno effettuato i record in tre distanze diverse dello stile libero. Degni di nota sono Gary Hall Sr, papà di Gary Hall Jr, che segnò primati nei misti, nella farfalla e nel dorso, e Lenny Krayzelburg, unico specialista di uno stile diverso dallo stile libero (dorso in questo caso) in grado di segnare i WR su tutte e tre le distanze (50-100-200 metri).
L’ATLETA CHE HA FATTO PIÙ WORLD RECORD NELLA STESSA GARA
Per chiudere le graduatorie destinate agli atleti, scopriamo chi ha migliorato più primatI del mondo gara per gara.
Prima di Michael Phelps c’era Mark Spitz, ma prima di Mark Spitz ci fu l’uomo che ispirò al baffone californiano l’impresa di Monaco 1972: DON SCHOLLANDER. È il biondo cinque volte campione olimpico l’atleta che ha migliorato più volte il record del mondo in una singola gara, arrivando a quota 11 WR (dei quali 1 eguagliato) nei 200 stile libero, effettuati tra il 1962 ed il 1968.

DON SCHOLLANDER
11 record del mondo nei 200 stile libero
Al secondo posto ritroviamo Spitz con 9 record (di cui 2 eguagliati) nei 200 farfalla e Roland Matthes nei 200 dorso, mentre Phelps è per ora fermo a quota 8 sia nei 200 che nei 400 misti.
LA NAZIONE CHE HA EFFETTUATO PIÙ RECORD DEL MONDO
Chiudiamo la nostra analisi scoprendo quale nazione ha effettuato il maggior numero di record del mondo in vasca lunga nella storia. Anche in questo caso prendiamo in esame le sole gare individuali, escludendo quindi le staffette.
Nessuno si sorprenderà se in cima a questa graduatoria troviamo gli STATI UNITI, nazione da sempre leader del nuoto mondiale, con ben 394 record del mondo individuali. La piazza d’onore spetta all’altra potenza, L’AUSTRALIA, che vanta però il miglior dato paragonato al numero di abitanti (4,33 record del mondo per milione di abitanti). Terza posizione per l’ex Unione Sovietica che si ferma a quota 45, seguita a ruota dal Giappone a 44, mentre il resto del mondo è molto staccato e guidato dalla Francia, che vanta 29 record.

Per oggi è tutto, appuntamento a lunedì prossimo con l’analisi dei world record femminili.

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