Una MEDAGLIA OLIMPICA è il sogno di ogni nuotatore.
Ai Giochi di Parigi 1900, il programma del nuoto era composto da 7 gare, aperte solo agli uomini e disputate tutte nella SENNA.
Tra queste, la gara di NUOTO SUBACQUEO fu quella più discussa, anche se venne poi cancellata dal programma olimpico per la scarsa spettacolarità.
Il punteggio finale si componeva della somma dei secondi di permanenza sott’acqua (1 punto per ogni secondo) e dei metri percorsi in subacquea (2 punti per ogni metro).
PEDER LYKKEBERG, danese nato 140 anni fa, era rimasto sotto per 90 SECONDI: almeno 25 secondi in più di tutti gli altri (13) partecipanti. La vittoria per lui era scontata.
Ma i metri percorsi valevano doppio, ed il buon Peder ne fece solo 28,5, mentre i suoi rivali per la vittoria si appaiarono a 60.
Per Lykkeberg, che era nettamente superiore, fu solo bronzo a causa di un grave errore: aveva nuotato in cerchio.